‘La bocca
Che prima mise
Alle mie labbra il rosa dell’aurora,
ancora
in bei pensieri ne sconto il profumo.’
(Umberto Saba)
Le labbra, sinonimo di femminilità e sensualità, sono considerate da sempre una delle più forti armi di seduzione. La letteratura, il cinema, i fumetti sono pieni di eroine che fanno letteralmente pendere dalle proprie labbra i loro corteggiatori.
Sono tante le donne che sognano di avere delle labbra ben disegnate, dai contorni regolari, proporzionati e ovviamente carnose e voluminose al punto giusto, e sono di conseguenza poche le donne che hanno la fortuna di averle ereditate da madre natura.
La medicina estetica, attraverso l’applicazione di filler di acido ialuronico*, può esaudire questo desiderio, ma non solo, quest’ultimo contribuisce anche ad aumentare lo stato di idratazione in caso di labbra sempre secche, ringiovanire non solo l’aspetto delle labbra in sé, che col passare degli anni possono aver perso volume, ma anche del viso creando maggior armonia. Non a caso questo trattamento viene richiesto sempre più anche da uomini. L’utilizzo infatti, di una tecnica innovativa specifica chiamata ‘Russian Lips’, acconsente di volumizzare, rimpolpare, armonizzare la propria bocca, con un effetto del tutto naturale.
Il timore di labbra esageratamente gonfie, innaturali, o labbra sporgenti se guardate lateralmente, è definitivamente scongiurato. L’obbiettivo primario è quello di mantenere la naturale anatomia della bocca senza eccessi o effetti talvolta antiestetici poiché esagerati.
*L’applicazione di fillers di acido ialuronico riassorbibile acconsentono di cambiare il proprio aspetto in modo istantaneo, non permanente (si assicura una durata che va dai 4-6mesi), e sono sempre consigliati rispetto a quelli permanenti, proprio perché viene introdotta una sostanza che fa già parte del nostro organismo, quindi totalmente sicura.
L’utilizzo di un anestetico locale rende inoltre la seduta, che prevede una durata di massimo 15 minuti per l’applicazione, molto ben tollerata da tutti (anche dai più timorosi).