Botulino: il trattamento per rinfrescare lo sguardo e attenuare le rughe.

La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza.
Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza
non diventerà mai vecchio.’ (Franz Kafka)

Bellezza e giovinezza, due concetti che molto spesso sono strettamente correlati tra loro. Se esistesse una pozione magica che potesse garantirli entrambe in modo perenne ed immutato, andrebbe sicuramente a ruba, diventando il sogno più ambito di molte donne, e perfino di molti uomini!

Chi di noi guardando una propria foto passata non ha pronunciato o pensato tra sé :’ come ero giovane…’ con un senso di nostalgia e forse anche una punta di rassegnazione?

Ad oggi la ‘formula magica’ non è stata ancora trovata ma, evolvendosi negli anni, la medicina estetica attraverso l’utilizzo della tossina botulinica (più comunemente conosciuta come ’botox’), ci si avvicina parecchio, almeno per quanto concerne il prevenire ed il migliorare gli effetti indesiderati che produce l’invecchiamento sul viso. 

Ma che cos’è e come agisce esattamente questa sostanza di cui si parla tanto?

La tossina botulinica va a rilassare i muscoli del viso, rendendoli (temporaneamente) immobili, così da produrre il conseguente effetto di distensione delle rughe, ovvero un effetto ‘lisciante’.  Più tecnicamente: il botulino crea un’interruzione della comunicazione tra i muscoli e le loro terminazioni nervose. E’ un effetto temporaneo che inizia a scemare fino a scomparire del tutto dopo circa 4-6 mesi.

Il risultato del botox, visibile a distanza di 5-6 giorni, sarà quello di una pelle più distesa e più luminosa con un conseguente effetto di un volto riposato e ringiovanito. È un trattamento molto efficace per le rughe d’espressione, agisce invece con minor risultato sulle rughe accompagnate da lassità cutanea, dove invece risulta più indicato un intervento chirurgico denominato minilifting.

Occorre sottolineare che l’applicazione di tossina botulinica è un trattamento considerato sicuro purchè eseguito da personale medico specializzato.

Qual è la procedura adottata?

La tossina viene dapprima diluita e preparata in siringhe con aghi sottilissimi e successivamente iniettata nello strato sottocutaneo delle zone del viso. L’utilizzo di un anestetico locale (spesso non necessario), rende il trattamento del tutto indolore.

Prima di effettuare le iniezioni, il medico specializzato, attraverso l’utilizzo di una matita, applica dei piccoli segni precisi e mirati su dove occorre iniettare il prodotto per ottenere il risultato desiderato.

E’ importante sottolineare come NON tutte le zone del viso possono essere trattate con il botox, per questo è di fondamentale importanza ribadire come occorra affidarsi a degli specialisti del settore, che conoscono esattamente le zone trattabili e considerate sicure, e sono pienamente consapevoli dell’effetto che l’iniezione produrrà. Questo concetto è fondamentale, perché oltre a garantire la sicurezza del trattamento si assicura il raggiungimento dello scopo desiderato.

Quali sono le zone trattabili e che risultati si possono ottenere?

Le zone trattabili riguardano principalmente il terzo superiore del viso, cioè: le rughe glabellari,(quelle presenti tra le sopracciglia che si vengono a creare corrucciando lo sguardo) , le rughe frontali (sono le rughe classiche orizzontali sulla fronte), le rughe periorbitali laterali (le famose zampe di gallina) e la zona dell’arcata sopraciliare (per correggere eventuali asimmetrie delle sopracciglia). Per quest’ultima zona e’ inoltre interessante sapere che il botox, se iniettato in un punto preciso sotto l’arcata sopraccigliare, produce un effetto ‘lifting’ cioè va a sollevare il sopracciglio andando ad aprire lo sguardo.

Per tutte le altre zone del viso si preferisce invece ricorrere all’utilizzare l’acido ialuronico.

Non tutti sanno però, che il botox, oltre agli effetti sopracitati, può essere anche un valido aiuto per tutti coloro che soffrono di iperidrosi, cioè una sudorazione eccessiva ai palmi delle mani, delle ascelle e della pianta dei piedi, riducendo notevolmente la sudorazione di queste zone.

La sudorazione molto spesso è legata, (oltre a molteplici aspetti tra cui quelli ormonali), ad aspetti psicologici, può essere infatti scatenata da momenti in cui il soggetto si trova a dover affrontare situazioni stressanti come ad esempio un esame, una presentazione davanti ad un pubblico, un colloquio di lavoro, un primo appuntamento,… situazioni che possono causare al soggetto che soffre di questa problematica, grande disagio. La tossina botulinica, iniettata nelle zone specifiche, può risolvere questo fastidio.

Quindi riassumendo perché scegliere di sottoporsi ad un trattamento di botox?

Se lo scopo è quello di voler ringiovanire il volto, distendere le rughe (specie quelle d’espressione) del terzo superiore del viso o agire in prevenzione sulle rughe che iniziano a comparire, aprire lo sguardo ‘stanco’ o intervenire sulla sudorazione di zone specifiche, il botox è la scelta giusta.

Esistono effetti collaterali?

E’ possibile riscontrare alcuni dei seguenti effetti collaterali che per la maggior parte dei casi, se presenti,  sono lievi e di breve durata: una sensazione di bruciore, arrossamento, formicolio. Possono inoltre insorgere piccoli lividi ed avvertire un senso di mal di testa.

Se i sintomi dovessero persistere è importante rivolgersi al proprio medico in modo da poterli attenuare in tempi brevi e senza particolari problematiche.

Cos’è il Microbotox?

Per chi volesse sottoporsi ad un trattamento più ‘soft’ rispetto al classico botox, ma desiderasse comunque ottenere un effetto ‘rinfrescante’ su tutto il viso, il microbotox è la risposta giusta.

E’ una tecnica che non va ad attenuare le rughe ma agisce sulla qualità della pelle.

L’effetto che si viene ad ottenere è un miglioramento della cute con un aspetto più tonico e compatto, dove i pori dilatati vengono notevolmente ristretti. Ne consegue un viso più ‘pulito’ e ‘fresco’.

Il microbotox prevede delle sottilissime ‘punturine’ dove l’ago viene praticamente solo appoggiato su tutta la superficie cutanea del viso e la tossina botulinica è diluita e presente in piccolissime quantità.

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